NASCE IL PROGETTO “MATERNITÀ COVID-19” AL FIANCO DELLA CLINICA MANGIAGALLI E DELL’OSPEDALE SACCO DI MILANO: PERCORSI SPECIALI PER IL PARTO SICURO DELLE MAMME AFFETTE DAL VIRUS

CONTINUA L’IMPEGNO DELLA FONDAZIONE FRANCESCA RAVA IN AIUTO AGLI OSPEDALI COVID

 

La Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus è impegnata senza sosta in prima linea nell’emergenza Covid-19 rispondendo, in coordinamento con le Istituzioni, alle richieste di aiuto degli ospedali lombardi e di altri ospedali in diverse città d’Italia, reperendo e donando attrezzature urgenti per le terapie intensive e inviando volontari sanitari specializzati.

Ed ora la Fondazione, grazie al prezioso sostegno dei suoi donatori,  è in prima linea anche per il Progetto Maternità Covid-19 sostenendo la Clinica Mangiagalli e l’ospedale Luigi Sacco di Milano che hanno creato percorsi ad hoc nei reparti, affinchè le mamme affette da coronavirus possano affrontare il parto in totale sicurezza per se stesse e per il nascituro e vivere serenamente il loro giorno più bello.

 

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Un progetto di grande valore umano e professionale ma, soprattutto, un aiuto concreto in questa emergenza. Infatti, per motivi di sicurezza, le future mamme non possono ricevere le visite dei propri familiari e condividere con loro la gioia della nascita; proprio per questo l’ospedale è, più che mai, il luogo che deve sostenere le donne in gravidanza e farle sentire meno sole e al sicuro, affinchè possano ricongiungersi quanto prima alla propria famiglia e al proprio bambino.

LEGGI QUI l’articolo di Grazia “Il dono di un parto sereno” (16 aprile 2020).

 

CHE COS’E’ IL PROGETTO DONNA MATERNITA’ COVID 19

La Regione Lombardia ha indentificato 2 ospedali quali hub per il territorio metropolitano milanese per le gestanti covid, la Clinica Mangiagalli (dotata di terapia intensiva neonatale) e l’Ospedale Sacco di Milano, dove sono stati predisposti percorsi separati per le puerpere positive. La Fondazione Francesca Rava è impegnata nel reperimento di attrezzature e dotazioni urgenti quali strumentazioni dedicate (cardiotocografi, ecografi, saturimetri) e presidi di protezione (mascherine chirurgiche e ffp2, camici, tute, calzari). Presso la clinica Mangiagalli sono in servizio dall’inizio del lockdown due volontarie ostetriche della Fondazione, Francesca Di Cosmo e Eleonora Bruni, a supporto dello staff.

Gabriel, appena nato con parto cesareo, viene affidato all’ostetrica Francesca Di Cosmo, volontaria della Fondazione Rava, per essere portato alla visita neonatologa

 

Per rispondere concretamente all’emergenza, la nostra struttura sanitaria si è duplicata. Dal primo marzo, infatti, abbiamo creato 2 cliniche ben distinte”, spiega il Prof. Enrico Ferrazzi, direttore Unità operativa complessa al Policlinico di Milano e responsabile del Mangiagalli Center, che aggiunge: “Una è dedicata alle donne non contagiate ed una per quelle positive all’infezione. Siamo molto grati alla Fondazione Francesca Rava ancora una volta al nostro fianco per reperire strumenti essenziali di supporto in questa emergenza”.

 

GUARDA QUI IL VIDEO DI RINGRAZIAMENTO DEL PROF. FERRAZZI alla Fondazione Francesca Rava, per la donazione di un ecografo utile per il reparto gravide Covid 19 alla Clinica Mangiagalli.

In questo momento la nostra area maternità è dedicata alle pazienti che hanno il coronavirus”, aggiunge Valeria Savasi, responsabile Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’ospedale Sacco Università di Milano. “Per il controllo delle mamme e dei feti, sono indispensabili apparecchiature  come gli ecografi, utili anche per le donne che non sono in gravidanza e che hanno bisogno di essere ugualmente monitorate.

Per questo il Progetto Maternità Covid-19 sostenuto dalla Fondazione Francesca Rava è per noi assolutamente essenziale”.

Siamo orgogliosi del progetto Maternità Covid-19 e di poter sostenere un programma così importante per mamme e bambini, soprattutto alla luce di un’emergenza così grave”, afferma Mariavittoria Rava, presidente Fondazione Francesca Rava N.P.H Italia Onlus che spiega: “Sul territorio metropolitano di Milano, sono state individuate 2 unità di riferimento, chiamati hub, per l’area DonnaGravidanza: l’ospedale Luigi Sacco e il Policlinico di Milano, Mangiagalli, dove sono stati creati percorsi appositi per donne incinte affette da Covid-19. In questi reparti i medici tutelano al meglio le pazienti senza avere, però, risorse straordinarie. Per questo motivo, la Fondazione ha attivato una raccolta fondi in loro favore per l’acquisto di ecografi, altre strumentazioni e per i presìdi sanitari indispensabili”.

Quindi Mariavittoria Rava conclude: “Auspichiamo nel sostegno di tutti per aiutare, concretamente, il Progetto Maternità Covid-19 e garantire un parto sicuro e sereno alle mamme che affrontano il loro giorno più importante in questa emergenza. Uniti possiamo fare la differenza

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